I've spent a while working on this, so I hope it will please some readers.
Benito Jacovitti (1923-1997), though a legend in Italy, doesn't seem to have caught on in other countries. Certainly few American fans have heard of this crazy cartoonist, whose unique style and manic energy filled thousands of pages from 1940 on. Perhaps Jacovitti's use of puns and invented words contributed to this situation. At any rate, Jacovitti (usually signing himself "JAC") created lots of very funny, very weird, comics.
Jacovitti by Joe Zatt, from Wikipedia |
As mentioned above the Cip character (the name is pronounced "Cheep") began as a Sherlock Holmes parody. Cip's pipe is a token of that heritage. But Jacovitti's rough-and-tumble spirit was more suited to in-your-face characters, and the detective moved quickly into the hardboiled arena. He's quite a character: self-important, arrogant, bombastic, violent, often very stupid and never owning up to the fact that he's largely incompetent. He pretends to be cool and brave, but as we see here, Zagar scares the pants off him.
Cip and Zagar hint at the origins of Jacovitti's cartooning style. Cip himself is strongly influenced by Segar's Castor Oyl, and Zagar is Mickey Mouse's enemy The Phantom Blot. But Jacovitti's personality was so strong that he soon left influences behind. In this story his unmistakable character design is almost fully-matured. So is his obsession with sausages.
Source: Il Faro del Glifo blog |
As an amateur translator I feel the need to justify a few things. First the names. I changed Cip to Chip because it's close to the original and easier to read in English. Other character names were changed for the same reason. Chip's sidekick was originally named Gallina, or "hen." With a nod to Douglas Adams I renamed him Roosta because it was still a chicken name and it sounded better than "Hen." I gave the dog Kilometro ("Kilometer") his original name because, again, it had a nicer sound. Jacovitti tended to give secondary characters rhyming names: Raimondo il Vagobondo (Raymond the Tramp), Mario il Veterinario (Mario the Veterinarian). I tried to give them English names that followed the same pattern. One exception was Easterly, the castle administrator. He started out "Pasquarello." Early on Jacovitti played on the first part of his name (Pascua=Easter) by having Chip call him "Nata-something" (Natale=Christmas). I called him Easterly to access some of those puns. Most troubling was Chip's label l'arcipoliziotto ("the arch-policeman.") It just doesn't make sense in English, where "arch" has come to imply evil (arch-enemy, arch-criminal). I finally gritted my teeth and called him "the super cop." While unlovely, it carries the original meaning.
But enough of this stalling. I hope you find as many laughs in this as I did, from the first page to its preposterous conclusion. It's show time!
This story was scanned from the 1974 reprint by Camillo Conti.
19 comments:
Dear Smurfs.... ( what's the meaning??), I thank you to have posted in your blog news about Jacovitti the great!!!
Here in Italy he's very known, and about all people loving him, I'm the first.
It's long time I dont't write in english, and maybe here and there some mistakes are escaped to me.
So long!
Tomaso Turchi
tpturchi@gmail.com
I hope my comment arrives to you.
Tomaso Prospero
Dear Smurfs.... ( what's the meaning??), I thank you to have posted in your blog news about Jacovitti the great!!!
Here in Italy he's very known, and about all people loving him, I'm the first.
It's long time I dont't write in english, and maybe here and there some mistakes are escaped to me.
So long!
Tomaso Turchi
tpturchi@gmail.com
TomasoProspero, glad you liked my Jacovitti post. I discovered Jac when I was in college in the late 1960s and I think he's one of the all-time greats of funny comics. And your English is fine with me. Probably better than my Italian!
Thank you, you've a golden heart!!
When, two years ago I was travelling across England with my wife, daughter and nephews, my english... hens were laughing too!! ( ridevano anche i polli, o galline [ detto popolare]).
Jacovitti, my first love togheter Mandrake by Phil davis and Lee falk!!1
Mandrake in the thirties, daily strips.
Many years ago.
Yes, Gallina (like Hen), but why Cip??
Easy : when chickens are peeping the sound is like to "cip, cip, cip".
Zagar.... when Jacovitti drawn for the first time (1945,"Pippo in montagna ","Il Vittorioso") this character, he thought not to "Macchia nera" by Disney, but to the charactes like Fantomas, the black heroes of europeen ( french puls).
Jacovitti himself told it to me in 1989, when I met him.
So long1
Dear Smurferswacker, here in Italy there is a great curiosity among the numerous fans of "Il Vittorioso", ( Associazione Amici del Vittorioso", you can find the internet site too) the weekley journal where Jacovitti drawn most of his comic strip, pages and anything else, between 1940 and 1970.
Curiosity what about??
Ehh, about your first Jacovitti you have read in 196o years when you lived in college. My we to know anything about ??
I'd like too to write somenthing, if you ageed,about all this far Jacovitti fan living in California, the golden country( are there still any nugget around??).
Joking apart, we will be happy to have you between us!!
I beg your pardon, I've mistaken in writing: not "my we know... but obviously... "may we know..
Merci again.
Una caratterista del poliziotto Cip consiste nel fatto di aver ereditato dai suoi predecessori letterari, l’abitudine di fumare la pipa, in questo caso lunghissima ( modello 91, con riferimento al lungo fucile in dotazione all’esercito italiano nel corso della prima guerra mondiale. N.d.t).
Aiutato dalla spalla Gallina, Cip si troverà ad affrontare nella sua quarta avventura ( la prima disegnata nel 1943/44 è ”Cip Poliziotto”, la seconda apparsa su “Intervallo nel 1945 è “La famiglia Spaccabue/Ghigno il Maligno, la terza “Pippo in Montagna “ su “Il Vittorioso” 1954/46 n.d.t), per la seconda volta il terribile nero lestofante Zagar. La storia appunto qui in disamina, “Cip contro Zagar”.
Volendo collocare cronologicamente questa avventura jacovittesca nel contesto generale della sua produzione (1939/ 998), beh, essendo del 1945/46 logicamente occorre sistemarla nella parte iniziale, prima ancora che il Nostro inizi ad insistere con i suoi surreali ed assurdi dialoghi scritti e riempire all’inverosimile di figure i suoi “paginoni”.
Questo è un fatto che mi ha permesso di tradurre senza impazzire il contenuto dei ballons e delle didascalie di “Cip contro Zagar).
Come già scritto in precedenza, Cip ( in inglese Cheep per una questione puramente fonetica) iniziò secondo me come una parodia di Sherlock Holmes, ma ben presto cambiò registro entrando nell’arena dei detective”duri”, mantenendo però caratteristiche comportamentali legate al suo carattere ottuso, egoista, non all’altezza delle situazioni che spesso gli sfuggono di mano.
Cip suppone di essere acuto e perspicace, ma alla fin della storia che stiamo esaminando, l’avversario Zagar si fa facilmente beffe di lui!
Questi due personaggi, Cip e Zagar, sono ancora per certi lati legati al primo stile di Jacovitti e ne suggeriscono in parte l’origine: Cip appare molto simile al personaggio di Segar Castor Oyl e Zagar rimanda al vecchio “Macchia nera” disneyano ( in realtà Jacovitti per Zagar si rifece ai vecchi eroi francesi dell’Appendice e del noir, come Fantomas ed epigoni vari n.d.t). Ma la forte personalità di Jacovitti e il suo indubitabile genio creativo ben presto lo portarono ad una autonomia assoluta.
In questa storia ad esempio, già è evidente il carattere inconfondibile del suo disegno, già molto maturato, tanto quanto come il suo ossessivo amore per le salcicce ( in questo caso viene frainteso il significato della parola “salciccia”, che diviene sinonimo di “salame”, parole invece che per noi italiani hanno significati ben diversi n.d.t.) .
Alla ricerca di Smurfswatcker
Chi è o che cosa è costui, cioè il sunnominato Smurfswatcker??
Niente paura, trattasi di un normale essere umano, sebbene vivente a Pasadena – California - che conduce dal marzo 2009 un blog su internet intitolato “Words and Pictures”.
Beh, amici miei, in data 4 Aprile 2012 il suo post appare dedicato a JACOVITTI con la riproposizione completa dell’albo serie Pippo n°7 ”Cip contro Zagar” , uscito come supplemento a “Il Vittorioso” di Natale 1948, ma storia in origine apparsa a tutta pagina a colori e a puntate su “Il Vittorioso”1946 dal n°44 al n°48, poi come mezza tavola virata nel solo rosa nei numeri 49 e 50 di quello stesso anno e poi numeri sui 1, 2 e 3 ( quest’ultima solo bianco e nero) del 1947.
Eccovi la traduzione del post tratto dal blog di “Word and pictures” del quale sto cianciando.
Tomaso Turchi
Cip (Chip) by Benito Jacovitti
Io ho trascorso parecchio tempo per tradurre questo albo e spero che il risultato piacerà almeno ad alcuni lettori!
Sebbene, come tutti sappiamo, il nostro Benito Jacovitti sia una leggenda in Italia, in molti altri paesi è praticamente sconosciuto; di certo non sono molti gli appassionati americani di comics che lo conoscono.
Di questo”pazzo” disegnatore che dal 1940 in poi con la sua inesauribile energia e con il suo particolarissimo stile riempì il cattolico “Il Vittorioso” di pagine e pagine di fumetti disegnati, poco o nulla si sa negli U.S.A. Probabilmente una delle cause di questa situazione di “non conoscenza” può forse dipendere dal fatto che Jacovitti usa spesso la lingua italiana attingendo a piena mani a giochi di parole, molte delle quali sono totalmente inventate e quindi intraducibili in una lingua straniera, nel caso specifico l’ inglese.
Comunque, aldilà di questo aspetto, resta innegabile il fatto che il Nostro ha creato un numero veramente enorme di storie a fumetti avventurose, surreali e divertenti.
Gia, come già detto, fu dalla fine del 1940 che Jac –Lisca di pesce - su “Il Vittorioso” iniziò la sua carriera di fumettaro con i suoi primi personaggi, Pippo, Pertica e Palla: un terzetto, una piccola banda della quale Pippo sembra essere il leader.
Moltissimi i personaggi creati per “Il Vittorioso”, difficile farne una cernita: certamente non è possibile tralasciare di tirare in ballo “Cip L’arcipoliziotto” ( nella prima storia semplicemente “poliziotto” n.d t), una sorta di mescolanza fra l’archetipo dei detectives privati, ossia il segaligno Sherlock Holmes . del quale Cip è in pratica la versione caricaturale quindi opposta, e certi poliziotti frutto della letteratura poliziesca americana degli anni trenta, denominata “Hard-boiled”, ossia permeata di violenza.
Una caratterista del poliziotto Cip consiste nel fatto di aver ereditato dai suoi predecessori letterari, l’abitudine di fumare la pipa, in questo caso lunghissima ( modello 91, con riferimento al lungo fucile in dotazione all’esercito italiano nel corso della prima guerra mondiale. N.d.t).
Aiutato dalla spalla Gallina, Cip si troverà ad affrontare nella sua quarta avventura ( la prima disegnata nel 1943/44 è ”Cip Poliziotto”, la seconda apparsa su “Intervallo nel 1945 è “La famiglia Spaccabue/Ghigno il Maligno, la terza “Pippo in Montagna “ su “Il Vittorioso” 1954/46 n.d.t), per la seconda volta il terribile nero lestofante Zagar. La storia appunto qui in disamina, “Cip contro Zagar”.
Volendo collocare cronologicamente questa avventura jacovittesca nel contesto generale della sua produzione (1939/ 998), beh, essendo del 1945/46 logicamente occorre sistemarla nella parte iniziale, prima ancora che il Nostro inizi ad insistere con i suoi surreali ed assurdi dialoghi scritti e riempire all’inverosimile di figure i suoi “paginoni”.
Questo è un fatto che mi ha permesso di tradurre senza impazzire il contenuto dei ballons e delle didascalie di “Cip contro Zagar).
I've translate from english to italian your post about "Cip contro Zagar" . it'll be posted on the internet site of "Associazione amici del Vittorioso"as soon as possible.
I hope you agreed with me .
So long!!
tomasoProspero, thanks so much for all the information about Jacovitti and Cip. I'd like to translate excerpts for my English readers, if that's okay with you.
Dear Smurfs.... of course, you can excerpt everythingh you want.
If you need more news about Jacovitti, dont'fear to ask me.
I'll be glad to write about the great "Lisca di pesce".
CIP E LA GAZZA, di Antonio Cadoni - Luca Boschi - Il Sole 24 Ore
lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/.../cip-e-la-gazza-di-antonio-cadoni...
26/ago/2012 – Antonio Cadoni ci ha appena spedito, per condividerla con i lettori di questo blog, la copertina originale di Cip e la gazza, albo del quale si ...
Sorry, something doesn't worked with the pictures of "Cip e la gazza".
May be the magpie has flown away?
Ahhh, perhaps it sounds better: the "gazza" did fly away.
My english is very rusti11
In the year 1948 the Catholic Pupblications Inc, Derby Connecticut U.S.A.. printed a comic book named "RECORD", where Jacovitti drawn the cloured last page with a "panoramica "( spalsh-pannel) and a page in white and blak named "Ammazzatempo",crazy jokes by Jacovitti,
Anybody knows anythig about? Thank you in advance.
It's not easy to explain what is like in englisch the italian word"panoramica" di Jacovitti.Is it a splash-pannel?
Not exactely!
It'e a large page completely fitted with drawnings of people . What are they doing?
Many absurd things.
Everybody looking at the "panoramica"are quite glad and they are going to laugh .
Jacovitti has drawned thousands of "panoramiche, from 1940 to 1997.
Now, about all the Panoramiche have been reprinted by the italian editor "Stampa Alternativa"in four large books.
I am posting some links for you from the blog of italian comics scholar Luca Boschi, about Cip and other Jacovitti characters.
Here’s a brief post about Cip:
http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2012/08/cip-e-la-gazza-di-antonio-cadoni.html
and here a tag search which shows up some Jacovitti-related articles:
http://www.nova100.ilsole24ore.com/tag/LISCA%2BDI%2BPESCE
If you’d like to get in touch with Boschi feel free to ask and I will manage to forward you his email address.
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